10 Novembre 2024

Olimpiadi Parigi 2024, Calcio Femminile: la presentazione e l’analisi di tutti i gironi

Nella foto, Kadidiatou Diani, stella della nazionale francese di calcio femminile (Florian Robert - WomenFootball.it)

L’attesa è finalmente terminata: ancora poche ore e poi il calcio femminile farà il suo esordio alle Olimpiadi di Parigi 2024 per due settimane di grande spettacolo e sport. Dopo aver illustrato il calendario, la formula e i campi da gioco della manifestazione olimpica, andiamo ora ad illustrare e ad analizzare le dodici nazionali che scenderanno in campo con l’obiettivo di conquistare la medaglia d’Oro alle Olimpiadi.

Nel girone A scenderanno in campo Francia, Colombia, Canada e Nuova Zelanda, mentre in quello B si sfideranno USA, Zambia, Germania e Australia. L’ultimo gruppo, il C, è invece formato da Spagna, Giappone, Nigeria e Brasile.

Olimpiadi Parigi 2024, calcio femminile: alla scoperta del Girone A con Francia, Colombia, Canada e Nuova Zelanda

Le padrone di casa della Francia, tornano ad ospitare un grande evento sportivo dopo il Mondiale del 2019. La squadra allenata da Hervè Renard, che ha già annunicato l’addio alla fine del torneo olimpico, vuole continuare a ben figurare a livello internazionale, come testimonato dall’ultimo Mondiale – eliminazione ai rigori contro l’Australia ai quarti di finale – e in Nations League – sconfitta in Finale contro la Spagna. Molto dipenderà dall’attacco, guidato dalla coppia formata da Diani e Katoto, oltre che dall’estro a centrocampo di Geyoro.

Una delle avversarie della Francia sarà proprio la Colombia, che sarà trascinata dal duo Caicedo e Vanegas e dal desiderio di raggiungere la fase eliminatoria della competizione olimpica. L’obiettivo è alla portata della nazionale sudamericana, ma molto dipenderà dal supporto che la difesa riuscirà a dare all’ottimo attacco colombiano.

Il terzo team del Girone A è la Nuova Zelanda che sulla carta non si presenta certamente da favorita e che ha perso per infortunio Ali Riley. Ma è facile riconoscere nella rosa il nome di Katie Bowen che grazie ai colori dell’Inter Women ha partecipato al campionato italiano.

Completa il girone una delle favorite alla vittoria del girone e delle Olimpiadi: il Canada, campione in carica, di Evelyne Viens, capocannoniere dell’ultima Serie A con la maglia della Roma Femminile. La nazionale nordamericana, nella quale milita l’ex Juventus Julia Grosso, ha un organico di grande qualità guidato dal capitano Jessie Fleming.

Olimpiadi Parigi 2024, calcio femminile: alla scoperta del Girone A con USA, Zambia, Germania e Australia

In tutte le competizioni a gironi, c’è sempre quel gruppo che sulla carta è il più ostico e probabilmente quello che tutti si aspettano che sia il più divertente. Alle Olimpiadi di Parigi è il caso del gruppo B, che fin da subito vedrà sfidarsi nazionali di alto calibro.

La prima squadra che salta all’occhio sono sicuramente gli Stati Uniti, i quali si presentano alla competizione con una nuova allenatrice. Emma Hayes ha infatti da poco preso le redini della nazionale a stelle e strisce, dopo più di una decade passata alla guida del Chelsea Women. Già al centro di decisioni discutibili – l’allenatrice inglese ha lasciato a casa la stella Alex MorganHayes punta subito a portare risultati e medaglie, cercando di vincere l’oro olimpico, che manca agli Stati Uniti da Londra 2012.

A cercare di mettere i bastoni tra le ruote delle americane c’è l’Australia, reduce da risultati straordinari nei grandi tornei. Tre anni fa, a Tokyo, ha quasi raggiunto il podio, fermate nella finale per il terzo posto proprio dagli Stati Uniti.

La Germania cercherà sicuramente di riscattarsi, dopo la delusione del Mondiale dello scorso anno. Nel 2016 le tedesche riuscirono a vincere l’oro, è forse questa la volta buona per vederle tornare sul podio?

A chiudere il gruppo c’è lo Zambia, alla seconda partecipazione olimpica, da mesi al centro di situazioni scomode. Ad aprile, la partecipazione delle africane alle Olimpiadi era stata messa in discussione. Il presidente della FAZ (Federazione Calcistica Zambiana) era stato accusato di riciclaggio di denaro e ciò avrebbe potuto portare alla squalifica della nazionale dai Giochi olimpici. Dopo la risoluta della situazione, lo Zambia è però tornato al centro dell’occhio del ciclone. Bruce Mwape, allenatore della nazionale, è infatti sotto investigazione per violenza sessuale da parte della FIFA. Durante i mondiali dello scorso anno, Mwape avrebbe toccato volontariamente il petto di una delle sue giocatrici e di una funzionaria della FIFA, facendo partire le indagini. Proprio per questo, la Francia avrebbe inizialmente rifiutato il visto dell’allenatore (il documento non viene appunto concesso alle persone accusate di violenza), non permettendogli di prendere parte alla competizione con la sua squadra. La FAZ si è appellata alla decisione del governo francese, dichiarando che fosse ormai troppo tardi per trovare un sostituto a Mwape. I francesi hanno deciso quindi di fare un passo indietro, concedendo il visto all’allenatore, ma imponendogli rigide regole. L’uomo, infatti, non potrà avere colloqui e contatti privati con le sue giocatrici.

Le prime due gare del girone, che si giocheranno entrambe il 25 luglio, saranno Germania-Australia e Stati Uniti-Zambia. Chi saranno le squadre qualificate del gruppo B? E tra di loro si nasconde una delle migliori terze?

Olimpiadi Parigi 2024, calcio femminile: alla scoperta del Girone A con Spagna, Giappone, Nigeria e Brasile

Una delle grandi favorite per la vittoria finale delle Olimpiadi di Parigi 2024 è sicuramente la Spagna, capace di aggiudicarsi ogni trofeo internazionale nell’ultimo anno, tra cui il Mondiale disputato in Australia e Nuova Zelanda lo scorso anno. Aitana Bonmatí e compagne sognano il grande colpaccio, ma dovranno fare attenzione alle rivali del girone, a partire dal Giappone, avversaria della prima giornata, desideroso di continuare quel percorso di crescita intravisto proprio nell’ultimo Mondiale. La squadra asiatica, che sconfisse proprio la Spagna per 4-0 nella fase a gironi lo scorso anno, presenta nel proprio organico Kumagai e Minami, pilastri della Roma Femminile campione d’Italia.

Situazione opposta per il Brasile, che dovrà rifarsi dalla brutta esperienza al Mondiale dove venne eliminato ai gironi. Le brasiliane, guidate dall’eterna e formidabile Marta, hanno già mostrato il desiderio di riscatto in occasione della prima edizione della Concacaf W Gold Cup, chiusa con un secondo posto dietro gli USA, e vogliono regalarsi due settimane da sogno in Francia.

Parte con meno favori del pronostico la Nigeria ma non per questo fuori dai giochi per la qualificazione alla seconda fase. La formazione africana ha tutte le carte in regola per ricoprire il ruolo della classica outisder, a partire sin dall’esordio contro il Brasile. Fare punti nella prima giornata sarebbe una grande iniezione di fiducia in vista delle succesive partite.

di Rachele De Corso, Giorgia Covizzi e Daniele Mattioli

Nella foto, Kadidiatou Diani, stella della nazionale francese di calcio femminile (Florian Robert – WomenFootball.it).

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