3 Dicembre 2024

WomenFootball.it intervista Jennifer Serna, attaccante delle Freedom Football Club

Jennifer Serna in azione con la maglia delle Freedom Cuneo (Susanno Gerbaudo - Freedom FC)

“Da attaccante fa piacere segnare, ma per me la squadra viene prima di ogni altra cosa. Effettuare un assist vincente, fare quel movimento o gesto che permette alla compagna di realizzare un gol e raggiungere l’obiettivo prefissato: per me valgono come un gol”.

Sono parole di grande saggezza e da vera leader quelle pronunciate da Jennifer Serna, attaccante delle Freedom Football Club, nell’intervista rilasciata a WomenFootball.it. La giocatrice classe 1999 è una delle protagoniste dell’ottima seconda parte di stagione della formazione piemontese impegnata nella lotta per la salvezza nel campionato di Serie B Femminile

“Amo sacrificarmi per la squadra, cercando di lottare su ogni pallone, dando così il mio contributo. Nell’ultima giornata contro il Brescia non ho segnato, ma sono riuscita a realizzare l’assist per uno dei due gol che sono valsi la vittoria. Per me questo vuol dire molto. Ovviamente da attaccante vorrei sempre segnare, ma farei la firma per continuare di questo passo e ottenere punti preziosi ogni domenica”. 

Nelle ultime settimane qualcosa a Cuneo è infatti cambiato. Le Freedom hanno vinto 4 partite negli ultimi 7 incontri disputati, con due pareggi e una sola sconfitta subita contro la capolista Lazio Women. Sono arrivati risultati importanti in trasferta – come il successo per 2-1 sul campo del Parma, in lotta per la Serie A – e contro le dirette avversarie per la salvezza – come il 2-0 contro il Pavia Academy. 

“Da febbraio abbiamo iniziato a cambiare il passo e stiamo ottenendo dei buoni risultati, che ci galvanizzano in vista del rush finale. Il cambio in panchina con l’arrivo di mister Ardito ha portato inevitabilmente nuovi stimoli, mischiando un po’ le carte. Inoltre, gli innesti del mercato di gennaio si sono inseriti molto bene in rosa. Al momento crediamo un po’ di più nei nostri mezzi e questo ci aiuta molto in campo”.  

Per Jennifer Serna, arrivata alle Freedom lo scorso anno dopo diverse esperienze tra cui quelle alla Solbiatese e al Torino Women, questa striscia di risultati positivi è frutto anche di un’idea di squadra ancora più forte, che si respira sempre in spogliatoio e in campo.

“La prima cosa che il mister ci ha detto è quello che la salvezza è un risultato che possiamo raggiungere solo se ognuna di noi riesce a mettere il proprio mattoncino che, sommandosi a quello delle altre compagne, permette di raggiungere il traguardo che desideriamo. Per questo tutte noi giocatrici – da quelle più esperte a quelle della Primavera, che stanno facendo molto bene – ci sentiamo chiamate in causa per raggiungere l’obiettivo, a prescindere dal ruolo che abbiamo. Ognuna è infatti consapevole dell’importante contributo che può dare”. 

Alla ripresa del campionato le Freedom affronteranno l’Arezzo per una sfida molto delicata e che si preannuncia particolarmente equilibrata.

“Subito dopo il fischio finale della gara che abbiamo vinto contro il Brescia abbiamo pensato alla gara contro la formazione toscana, allenandoci in maniera davvero intensa per cercare di arrivare pronte ad una partita per noi molto importante. A parte il fine settimana di riposo, complice la sosta per le Nazionali, era importante non staccare a livello mentale e mantenere alta la concentrazione” spiega Serna. “Dobbiamo infatti scendere in campo da qui alla fine come se fosse sempre una Finale, dando sempre il 110%, e uscire così a testa alta dal campo, sia in caso di vittoria che di sconfitta. Anche quando abbiamo perso poche settimane fa contro la Lazio per 4-0 non c’è stato nessun rammarico: abbiamo iniziato bene, poi abbiamo commesso qualche errore che abbiamo pagato a caro prezzo, ma senza mai smettere di lottare. È lo spirito che dobbiamo avere”. 

Questa mentalità ed energia Jennifer Serna la mette in pratica anche nella vita fuori dal campo alla 20’ Training Lab, dove svolge il ruolo di Personal Trainer dopo la Laurea in Scienze Motorie conseguita lo scorso dicembre.

“Non è facile riuscire a conciliare e incastrare il tutto: per questo è necessario armarsi di tanto spirito di sacrificio. Devo ringraziare in merito sia i miei datori di lavoro per il continuo supporto, sia le Freedom che hanno capito le mie necessità e mi sono venute incontro. Sono cose che reputo molto importanti” – afferma Serna. “Ad esempio, alla mattina, faccio fatica ad allenarmi in palestra con la squadra quando sono di turno. Per questo mi affido da diverso tempo ad un mio personal trainer, Andrea Casarotti, che mi segue e mi tiene al passo con le compagne. È un sacrificio non indifferente ma che, volendo giocare a calcio, devo fare. Lo reputo anche un ottimo insegnamento di cui fare tesoro anche in partita, perché niente viene da solo ma bisogna andarselo a prendere”.

di Daniele Mattioli

Nella foto, Jennifer Serna in azione con la maglia delle Freedom Cuneo (Susanno Gerbaudo – Freedom FC).

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